sabato 13 agosto 2022

La coperta di Flavio Vacchetta

 

La coperta

 

ti affacci sulla mia bianca coperta

infreddolita di baci

ti abbassi

solleticandomi le gote, che docili

si svegliano dal lungo sonno

 

poi, come molla

ti infili nella fessura dei respiri

l’erba è sveglia

la coperta sciolta

 

Flavio Vacchetta – Bene Vagienna (Cuneo)

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