Terminata
la festa di Mellana
Partita,
venerdì sera 13, con una ottima presenza sia alla consueta (XV edizione) iniziativa
«non competitiva» della Associazione Sportiva Dilettantistica «Boves Run» («sgambata»
tra le «Rive verdi», i sentieri della frazione paralleli al percorso del
torrente Gesso, conclusa da convivio) che da proiezioni di immagini tra «Angkor
ed il Mekong» (di viaggio in Cambogia e Laos, in collaborazione con la
Parrocchia), si conclude oggi la festa di Mellana di Boves. Ha vissuto con
tempo assolato e caldo, pur interrotto, come capita in questa estate, da
episodi di maltempo, di appuntamenti con la preghiera, di gestione «giovane»,
con momenti gastronomici curatissimi (sin alle tovaglie, blu per la cena di
pesce di sabato, rosse per quella «piemontese» di domenica, esauritissime), di
esposizioni piacevoli (da quella del bovesano Adriano Pellegrino «Griota», a
quella della acquarellista, ma non solo, mellanese Silvana Lerda Cavallo, già
apprezzata in frazione, a Mondovì, prossimamente a Rocca de Baldi, e di due sue
allieve, a quella delle «moto storiche», decina di interessanti «vespe
Piaggio», alle fotografie di bambini frazionali ieri ed oggi, presentata con
bella ambientazione...), di serate musicali per tutti i gusti (incluso partecipato
«stage» con Daniela Mandrile), di bocce (sabato pomeriggio), di «Apericiao»,
raduno statico di motorini diffusissimi qualche decenni fa, simbolo di epoca...
Lunedì sera ha chiuso, in giornata di tempo non proprio bellissimo (ma
migliorato nel tardo pomeriggio ed appena qualche goccia innocua di pioggia la
sera), con la tradizionale polentata (spezzatino, salsiccia e gorgonzola) ed il
liscio dei «Sinfony Band».
È
stato sospeso, probabilmente solo rinviato, il Concorso «Parole ed Immagini»,
ma con l’allestimento di una sezione di «Invito alla scrittura» che ha avuto
adesione e livello artistico senza precedenti, con partecipazione di tante
scuole bovesane e del doposcuola di Spinetta.
Uno
degli aspetti migliori, che si respira in queste feste, quando funzionano, è
stata l’atmosfera serena, affiatata ed amichevole, anche tra gli organizzatori,
giovani e «giovanili».