giovedì 18 novembre 2021

Premiazioni «itineranti» 2021

 

Si son conclusi i momenti di «consegna premi», «a domicilio», sin all’Italia centrale, ai vincitori della iniziativa culturale mellanese

«Parole ed Immagini»: premiazioni «itineranti» 2021


Anche in questo anno, ancora di «emergenza sanitaria», come nell’anno scorso (quando arrivarono in Friuli), l’organizzazione del «Concorso Parole ed Immagini» di Mellana di Boves ha deciso di procedere, dopo la, pur partecipata, cerimonia (o «non cerimonia») di luglio, all’aperto, nell’anfiteatro della frazione, alla «consegna a domicilio», quando possibile dei premi ai vincitori della «XXX edizione» (premettono che «Due li abbiam dovuti spedire, a Nicoletta Ros e Luigino Vador, a Pordenone, e ad Angelo Canino, in Calabria, nella cosentina Acri, speriamo arrivino»).

Ci spiegano. «Grossi problemi vi son alla spedizione dei pacchi, da sempre, aumentati in questo periodo... Poi, la spedizione di un pacco è sempre “impersonale”, “fredda”, senza “cesto” per i vincitori... L’anno scorso alla premiazione han partecipato in quarantina, quest’anno in sessantina... La “pandemia” ha creato paure e problemi agli spostamenti... La scelta delle “Premiazioni itineranti” è modo per conoscere persone (e vedere che quelle che partecipano alla nostra iniziativa son davvero valide, anche umanamente), per “incontrare”, pretesto per continuare a conoscere l’Italia, nelle sue bellezze, nei suoi paesaggi, nei suoi suoni e sapori (che non abbiamo trascurato)...

È la nostra “ripartenza”, cercare un modo di vivere accettabile anche in questi contesti...».

Ci allegano vera «relazione di viaggi».

«La prima si è tenuta, l’ultimo giorno di luglio, in periferia di Lucca, vicino a casello autostradale, strappando brevemente la quindicenne, e già premiatissima,Ginevra Puccetti, di Porcari, coi genitori, dalle vacanze a Tirrenia. La ragazza, seconda nella sezione letteraria riservata ai “giovani” è vero talento. Abbiamo brindato con loro, in vicino bar, bevendo del “rosso di Scansano”...».

«La seconda, nei torridi giorni di ferragosto (temperature prossime ai quaranta gradi), è stata per la vincitrice tra le “poesie”, Sabrina Spinella (assente a Mellana per un lutto di quei giorni), a Viano, Reggio Emilia, a due passi dai ruderi del castello di Matilde di Canossa, contessa della Tuscia... Si è pranzato con erbazzone casereccio (torta salata con verdure), tipica pasta emiliana e lambrusco...».

«Il giorno dopo si era vicino Lendinara, provincia di Rovigo, a premiare la vincitrice della sezione letteraria “giovani”, Luce Santato, ventenne, già premiata. La si è raggiunta in un locale dove lavora occasionalmente, per contribuire alle spese della Università di Ferrara che ha cominciato... Poi si son degustati i deliziosi “Pesce gatto fritti”, ormai tipico piatto del Polesine, che parte da animaletti arrivatici dalla America del Nord, ideali per abbinamenti con i bianchi veneti...».

«Piero Baccino, ormai ottuagenario, vincitore più volte, sia con opere in italiano che nel suo dialetto ligure d’entroterra, segnalatosi anche quest’anno, lo abbiamo raggiunto nel suo salotto foderato di libri, nel bellissimo centro storico di Savona (dopo aperitivo con la tipica focaccia ligure e vermentino)».

«Il punto più lontano in cui siamo arrivati è stata Cassino, città ferocemente bombardata durante l’ultimo conflitto mondiale (si trovò, nel 1943-44 lungo la linea difensiva tedesca “Gustav”) al limitare della Ciociaria ricca di borghi medievali, rovine romane ed abbazie. Lì si è incontrato Massimiliano Bartolozzi, detto “Oliva” (origini famigliari toscane), terzo classificato tra le poesie per «Abruzzo», lirica sul terremoto. Si è scoperto che si trattava di vincitore, protagonista e sceneggiatore «Apice» (sempre su un centro devastato dal terremoto), «cortometraggio» vincitore nella scorsa edizione del peveragnese “AmiCorti”. “Avevamo l’idea e pochi soldi per finanziarla (servivano almeno 10.000 euro), ci siamo affidati alla collaborazione, volontaria e gratuita di tanti amici... Fare cultura non è facile, ma bisogna non mollare...”. Abbiamo cercato di spiegargli che da noi non pare più facile che da lui... Ovviamente non potevamo rinunciare ad aperitivo con formaggi ed affettati locali, verdure sotto olio, accompagnato da “bianco di Pontecorvo”...».

«Passando in Toscana si son salutati Renato Piazzini, la vincitrice Sandra Ceccarelli, fiorentina, originaria del Casentino, presente a Mellana, e la storica partecipante Cosetta Lenzi, di San Gimignano, nel Chianti...».

«L’incontro con Nicola Daddi, anche quest’anno segnalatosi nella fotografia (secondo e terzo premio nella sezione “Il colore bianco”, la più consistente), l’abbiamo avuto alle porte della sua Genova, in luogo simbolico, sotto la famosa “Lanterna”, lo storico faro, prima di gita nella bellissima Sestri Levante...».

«Tappa lombarda è stata in riva al Lago di Lecco, le zone dove Alessandro Manzoni ambientò il suo capolavoro, “I promessi sposi”, ad incontrare Mario Aliprandi, altro storico partecipante, con una passione per la scrittura e la fotografia che dura da tutta la vita...».

«Si è terminato, con le foglie che ormai ingiallivano sulle colline di Ivrea, per due, giovanili, vincitori della sezione “Lingue naturali e dialetti”, costanti presenze nel Concorso praticamente dalle prime edizioni. La prima tappa è stata a casa di Maria Teresa Cantamessa Andrina, specchio della eleganza del suo scrivere. La seconda ci ha portato in trattoria tipica, in frazione di Ivrea (Torre Balfredo, dal nome di feudatario medievale), oltre bellissimi platani, con il vincitore Umberto Maria Gillio. Non si poteva che concludere, prima di pomeriggio tra borghi e laghetti, con un excursus completo nella gastronomia canavesana (a partire dai tipici «capunet», involtini di cavoli ripieni di carne), innaffiato da barbera».

«Ad inizio anno ripartiremo con nuovo “bando”, vedendo come si prospetta “l’evoluzione pandemica”, puntando ad una premiazione a giugno, ed a una “festa mellanese” a luglio...».

I testi e le opere inviate dai partecipanti possono essere viste sul blog http://festeggiamentimellana.blogspot.it/.

 


















Fotografie di Ines Revelli

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