giovedì 11 luglio 2019

Quasi anticipo di festa patronale


I «Monsieur de rien» hanno presentato il loro CD «Notte in Bocciofila» alla Osteria di Mellana


Quasi anticipo di festa patronale



«Petanque, salame e vino», a prezzi quasi «politici», nel tardo pomeriggio di lunedì 1° luglio: il programma, deliziosamente «fuori dal tempo», tipico locale, della nuova gestione, per l’aperitivo «di presentazione» del disco «Notte in bocciofila», ha portato, alla «Osteria di Mellana», a Boves, numeroso pubblico, «giovane e giovanile» (ovviamente «mamme» incluse).  È stato quasi anticipo della prossima festa mellanese (fissata tra i prossimi 19 e 22 luglio). Si è partiti con  «Petanque libera» («Porta le bocce, se ne sei sprovvisto te le prestiamo noi») e i musicisti hanno ribadito durante il loro concerto di vedere i loro brani come «ideale sottofondo alle gare». A chi comprava il CD veniva offerto un bicchiere di «vino tosto» (a disposizione era anche birra)... In realtà è «far i modesti», visto che note, testo e spirito dei «Monsieur de rien», gli autori del CD, attenzione ne meritano non poco. Il gruppo è formato da Roberto Politano, fisarmonica e coro, Sergio Pozzi, voce e chitarra (ottima presenza scenica), Michele Bruna, basso elettrico, contrabbasso e cori, Nazareno Garelli, batteria e percussioni, Giovanni Cismondi, sax contralto e soprano, «un contadino, un chimico, un pittore, un letterato e un geometra». Son trentenni cui Marco Martinetto offre collaborazione tecnica, artigianale, molto professionale, e Daniele Giorgis artistiche foto... Tutti uomini ingentiliscono taluni brani con l’aiuto di varie, brave, amiche musiciste (ma ringraziano per l’aiuto il «Troll» e «L’Amenes», «Gau», gli «ospitali» coniugi Tardivo, Daniele Crocchioni, suono, Simone Drocco, video e luci, Daniele Saretto, logistica, Simone Marenchino, Davide Politano...). La loro musica, su testi davvero raffinati e poetici (da seguire, con o senza bocce o bicchiere in mano), passa da ritmi tradizionali, a tocchi di canzone d’autore italiana, a tanto, straripante, jazz. Il dialogo con il «loro» pubblico è costante... «Notte in bocciofila» parte con «Filavera della primastrocca», per proseguire con «Bikini & patin», «Tarik», «Valzeraltro», «Valzeraccio» e «Escopresto», brani che son tutto programma, che illustrano lo «spirito» dell’opera, la, sempre difficile, «seconda» (ne canta il pugliese Caparezza...). Il precedente CD, d’esordio del gruppo, pure disponibile, era «No bene no», con nove brani: «Intro», «Virgilio», «Via po», «Hipsteria», «Non bene no», «Chissene», «Lamberto», «Luglio», «Packaging» (con la collaborazione di Pietro Parola)...

ATos

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