
Continuano, con tappa settembrina
in Toscana (dopo quella agostana in Liguria, tra Savona e Ventimiglia), le
«Premiazioni itineranti» che ha deciso in questo 2020 («un modo per “ripartire”
simbolicamente») l’organizzazione del «Concorso Parole ed Immagini di Mellana
di Boves», arrivato alla XXIX edizione. I momenti, andando dai vincitori che
non son riusciti, in questo anno «complesso», ad arrivare a Mellana per la
cerimonia fissata, dopo vari rinvii (era prevista il 21 marzo), al 18 luglio,
giorni della festa locale, son pretesti per «incontrare» (sempre nel pieno
rispetto delle regole della perdurante «emergenza sanitari»), «salutare»,
«consegnare», in maniera meno «asettica» che con un pacco postale... Stavolta
sono arrivati alle porte di Firenze, venerdì 11 settembre, da Sandra
Ceccarelli, fotografa e poetessa, vittima di infortunio estivo, vincitrice di due
terzi premi («Il gatto, il mio animale preferito» ed «Abbinamento “Parole ed
Immagini”») e del premio speciale, con bel ritratto, «Miglior fotografia della
edizione». Il tutto si traduceva in diplomi, pacco di libri e «buono stampa»
dallo sponsor «Imprimere», laboratorio di Cristiano Cerato (anche giurato).
Prossimo appuntamento, vero
«Grand tour», sarà tra fine settembre ed inizio ottobre, pandemia permettendo, con
tappe in zone che molti problemi hanno avuto in questi mesi: da Bergamo (a
trovare Sandro Cuppini, vincitore della sezione prose), a Lendinara, Rovigo
(per Gloria Venturini, vincitrice della sezione poesie), a San Quirino,
Pordenone (per Nicoletta Ros, trionfatrice nelle poesie in lingue naturali e
dialetti)...