domenica 13 luglio 2025

Festa a Mellana 2025

Si avvicina la festa annuale patronale di Mellana di Boves, organizzata da un Circolo frazionale (ACLI) giovane ed entusiasta, basata, come sempre, oltre che sulla sentita religiosità locale (vi sorge noto Santuario Mariano, della «Medaglia Miracolosa della Vergine dei Raggi»), come si usa in queste manifestazioni, su gastronomia e musica. Da decenni Mellana vanta un programma del tutto «completo», per il suo appuntamento.

Si partirà, in questo 2025, venerdì 18, alle 19,30, con la XX edizione corsa podistica non competitiva di «Boves Run» (anche per bambini e «camminatori»), «Il giro della Mellana» (circa sette chilometri, omaggi a tutti i partecipanti), cui seguirà la «Cena del corridore» (a 9 euro), dalle 20, prima di serata con danze «latino americane» di «Imperial Dance». Per la sola corsa la quota di iscrizione è 2 euro.

La gara a petanque, sui campi del Circolo, sarà nel pomeriggio di sabato 19, dalle 14. Alle 20,30 la cena sarà «di pesce», con antipasto, paella e dolce, a 22 euro (prenotazione obbligatoria). Dalle 22 la serata musicale sarà con «DJ Johnny Manfredi Vocalist Parthenope».

Il centrale momento religioso sarà domenica 20, con Messa Solenne alle 10 e Vespri alle 15,30. Alle 16 appuntamento per i più piccoli, con «Ludobus... Giochi per tutti!», Associazione R.E.S.P.I.RO, truccabimbi, giochi popolari e divertimenti per tutti. Dalle 16,30 la merenda sarà offerta a tutti i bambini. Alle 17 tornerà la esibizione di judo con la Associazione «Yamato» di Boves.

La cena delle 20 sarà con tema «Scegli il tuo menù» (ravioli, gnocchi, crepes), prima dei balli occitani con «Sondor» e Daniela Mandrile, dalle 21,30.

Lunedì 21 si chiuderà con gara a petanque a sorteggio (dalle 14), con la polentata (spezzatino, salsiccia, formaggio) a 10 euro (dalle 20), con la esibizione della scuola di ballo «Toni Dance» (alle 20,30), con il concerto della «Orchestra Scacciapensieri» (dalle 21,30).

Tutte e quattro le sere, dalle 19-19,30, sarà proposta la «pinsa» (la pizza «alla romana»), apprezzata negli ultimi anni.

Oltre alla paella è «prenotabile» anche la polenta (al 339.6602204 o al «Bar Roma» di Boves).

Nel vicino oratorio saranno allestite delle esposizioni...



 

Esposizioni a Mellana

«Nell’ambito dei festeggiamenti frazionali di Mellana di Boves, tra venerdì 18 e lunedì 21 luglio, nei locali del Salone Parrocchiale, saranno riproposte anche esposizioni. L’affiatato gruppo delle “Ragazze dell’Oratorio” proporranno un nuovo capitolo di “Microstoria locale”, incentrando l’attenzione, con fotografie di Giorgio Dalmasso, sui “Per Grazia Ricevuta”, gli “Ex voto”, di cui il locale Santuario mariano vanta bella galleria (accanto a quelli che parlan di guarigioni da malattie e scampati pericoli in incidenti, colpiscono i tanti “quadri” offerti per ringraziare del ritorno da guerre, come quella del 1915-18, la “Prima Guerra Mondiale”, la “Grande Guerra”). Lorenzo Caula, pittore di San Giovenale di Peveragno, elegante paesaggista, proporrò la sua personale “La poesia della natura”. Al suo fianco Mario Procida mostrerà “Un mondo di vetro”, le sue composizioni, arrivate dopo una vita trascorsa in quel settore.

Questo 2025 sarà, purtroppo, anno in cui si ricorderanno lutti del 2024, “Amici che mancano”: dallo storico collaboratore bovesano Mario Ambrosoli (“L’amore per il bello”), al pittore, presenza fissa in frazione, Stefano Barale, di Borgo San Dalmasso (“Uno sguardo naif”, la sua efficace chiave espressiva) e lo scultore dei Cerati Sandro Dutto (“Evocazioni”, opere dal delicato tocco pre-romano). Ricordo sarà anche per il gentile e disponibile collaboratore bovesano Francesco “Franco” Cerato...

L’inaugurazione è fissata per venerdì 18, alle 21, l’apertura le sere di sabato, domenica e lunedì, il pomeriggio di domenica».


Lorenzo Caula

Lorenzo Caula è nato a Rocca de’ Baldi, nel 1947, attivo su Cuneo (residente a San Giovenale di Peveragno). Pittore autodidatta, ha curato buona formazione, culturale e «di corsi». e partecipazioni a varie Associazioni, che tanto insegnano (e lui mai è stato ritroso nello scambio di esperienze e sue nozioni con colleghi). Ha avuto riconoscimenti e partecipato a varie esposizioni. Il suo stile è autenticamente, naturalmente, impressionista, con colori e luce, quasi a fissare sulla tela il suo abituale sorriso… Predilige i paesaggi e pitture all’aperto (come tipico della tradizione impressionista), magari con amici (uno di essi era lo scomparso, «naif naturale alla ricerca dell’impressionismo», Stefano Barale)… A Mellana l’anno scorso partecipò alla estemporanea dei due pittori che esponevano, realizzando un’opera che ora propone nella sua iniziativa… Di lui han scritto vari critici quotati (per fare un nome il preparato cuneese Fabrizio Oberti)... Qui riportiamo piccolo brano, che ci sembra molto significativo...

«Caula è artista, pittore, di grande sensibilità ed esperienza, molto vicino ai grandi maestri dell’impressionismo. Con le sue pennellate fresche ed a volte dense o velate, immortala, “en plein air”, i paesaggi naturali che si avvicendano nelle stagioni». 

Mario Procida così si presenta.

«Nato a Vietri sul mare, la porta della costiera amalfitana. Li ho vissuto fino all' età di 27 anni, poi il lavoro mi ha portato a Genova e poi a Cuneo dove risiedo dal 1994 Mi piace disegnare da sempre, fin dove arrivano I miei ricordi. Disegnare e colorare e' stata una costante fonte di piacere, parentesi di serenita' ed anche di dialogo interno. E di sogni ad occhi aperti. Come spesso capita questo amore per l'arte si è ripresentato dieci anni fa, dopo il mio pensionamento, ed ho scelto, considerando il mio background lavorativo, il vetro come supporto dove trasferire le mie ispirazioni. Ho iniziato a disegnare soggetti con linee semplici usando colori acrilici che mi hanno fatto trovare quella che ritengo una tecnica giusta per dare quella brillantezza che cercavo. La donna è la protagonista assoluta delle mie opere, la donna colta nella sua squisita femminilità, trasfigurata perfetta. Donna perfetta e luminosa percorsa da stupori e malinconie. Ma la curiosità mi ha spinto alla sperimentazione di altri soggetti: fiori, paesaggi, animali, arte astratta e sopratutto ritratti. I colori "forti" affioravano dalla mia infanzia a Vietri sul Mare, quelli del suo mare e sopratutto le opere di grandi ceramisti che già dagli anni Trenta e Quaranta esprimevano una modernità inimmaginabile per i tempi».

 




martedì 8 luglio 2025

Partite le «Premiazioni itineranti» 2025 - Prime tappe in Liguria

Una settimana dopo la fine della esposizione delle opere a Mellana di Boves (ultimo giorno, di visita e convivio domenica 29 giugno), già domenica 6 luglio («portiamoci avanti») son partite le «Premiazioni itineranti» della XXXIV edizione del «Concorso Parole ed Immagini». Nonostante previsioni del tempo preoccupanti (rivelatesi pessimiste), gli organizzatori son partiti verso la Liguria. Sulla loro strada han trovato nuvole, sole, solo paio di scrosci, solo altrettante «code» automobilistiche... Passando dal Colle di San Bernardo, sopra Garessio, la prima tappa è stata Albenga. Nel bellissimo centro storico della città ingauna, in tarda mattinata, si è consegnato il premio al secondo classificato della sezione «poesia», il giornalista Vincenzo Bolia. Poi ci si è diretti a Genova, dove, al «Centro Commerciale Fiumara», Sampierdarena, ex grande stabilimento della «Ansaldo», «riconvertito», si è premiato il professor Francesco Masini, vincitore e terzo  classificato della sezione «Satira e goliardia»... Il pomeriggio è stato per giro nel centro storico genovese, con la guida di Nicola Daddi, altro vincitore del «Concorso», cui si è colto l’occasione per riportare le fotografie partecipanti...

La prossima tappa sarà torinese... Di qui all’autunno, poi, rotta verso Toscana, Emilia e Veneto...

 




















 

Fotocronaca premiazione 21 giugno 2025 - 2